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Giusto Pignata
23 ott 2017
Utente: Boz Luciana
Molto positiva la mia esperienza operata il 02 04 2014 con grande soddisfazione e fiducia . STO BENE E COSI SPERO NEL SEGUITO E STATO LA MIA SALVEZZA COMPRESO IL DOT MADAUGRAZIE .GRAZIE
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Giusto Pignata
23 ott 2017
Utente: Lino Borsa
Mi chiamo Lino Borsa e sono stato operato il 7 settembre scorso in emicolectomia sinistra tipica laparoscopica dal dr. Giusto Pignata e dalla sua equipe presso il Reparto Chirurgia dell'Ospedale S. Camillo di Trento.Con queste mie poche righe vorrei rivolgere un profondo grazie a tutto il personale medico e paramedico del Reparto.L'esperienza, la capacità e la preparazione che li contraddistinguono, l'umanità ed il profondo rispetto per il paziente contribuiscono senz'altro alla ripresa anche psicologica dell'ammalato.Il primario dott. Pignata, il dott. Madau e tutto lo staff infermieristico, nonchè religioso, mi sono stati vicini tanto da sentirmi preso per mano ed accompagnato con cura e dolcezza dall'inizio del ricovero e fino alla dimissione dopo l'operazione.Grazie di vero cuore a tutti.Lino Borsa
Circa una decina di anni fa, a causa di ripetuti ed importanti episodi di diverticolite in estesa diverticolosi, che mi portavano a successivi ricoveri di circa 20 gg. ciascuno, con imponente terapia antibiotica e con almeno due episodi di ascesso peritoneale, il chirurgo della struttura in cui ero ricoverato, si trovò nella situazione di dover intervenire con asportazione di parte del colon discendente e sigma.Il mio peso di allora Kg 115 e la imponente globulosità dell'addome, lo ponevano in difficoltà per possibili complicanze post-operatorie.Essendo poi imminente l'estate (era fine aprile, ma le temperature erano già alte), cercava di procrastinare l'intervento verso l'inizio dell'autunno, sperando di poter incidere in una diminuzione del peso .Mi aveva anche preparato alla possibilità di dover ricorrere ad una deviazione temporanea con successivo intervento di normalizzazione.Nonostante gli internisti premessero per tale soluzione chirurgica, il chirurgo, nonostante la sua lunga esperienza, non si sentiva sicuro rispetto ai rischi, per cui dilazionava la possibile data.In questo frangente, tramite conoscenze familiari, riuscii ad avere contatto con il caro prof. Giusto che ancora non era approdato a Trento.Ebbi contatto telefonico previo ovvio invio di documentazione relativa alla mia situazione.Ricordo come fosse oggi che mi impressionò la sua determinazione in ordine all'intervento, e la razionale demolizione di aspetti che nell'approccio chirurgico classico, costituivano motivo di apprensione appunto per le complicanze post-operatorie.Ricordo che mi assicurò che, se gli esami essenziali preoperatori fossero stati negativi, nel terzo giorno di degenza mi avrebbe portato in sala operatoria.Come fui ricoverato, mi vennero fatti gli esami, ed il giorno successivo la preparazione. Precisamente il terzo giorno fui operato con approccio videolaparoscopico mini invasivo, e a fronte dei soliti piccoli tagli relativi all'ingresso della strumentazione ed un piccolo taglio in zona sovrapubica in esatti 5 o 6 gg post intervento, fui dimesso senza la minima complicanza post operatoria che andasse ovviamente oltre la normale convalescenza.Ho voluto testimoniare quanto sopra descritto primo per sottolineare la professionalità del caro prof. Giusto, ma anche per testimoniare il valore aggiunto dell'approccio medico - paziente. Certo, ad un chirurgo si chiede innanzitutto la professionalità operatoria, e su questo credo che un chirurgo, quando si esponga alla continua pubblicazione dei propri interventi e quindi al confronto e verifica con la comunità scientifica, dimostri il fatto proprio. Ma resta importante anche il valore aggiunto del rapporto con il paziente, un rapporto non semplicemente di sostegno emotivo (pacca sulla spalla, che poi a taluni potrebbe risultare fastidioso) ma di informazione precisa e, non ultimo, di trasmissione della "passione" per la propria professione. Tutto questo ha il potere di rassicurare il paziente e quindi infondergli serenità nell'affrontare un intervento.
Di tutto questo desidero ringraziare il prof. Giusto, anche perché penso che il tutto sia frutto di studio, aggiornamento dedizione.
Grazie di cuore ed un augurio a tutti coloro che si trovassero in condizioni similari : possano trovare accoglienza e professionalità come è capitato a me con il caro prof. Giusto.
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Giusto Pignata
23 ott 2017
Utente: Tiziana Soffia
...Della serie ... non si finisce mai di guarire...📷 ... perché ok... di nottate in bianco a ripetizione... perché arrivano crampi e fitte che ti piegano in due... e non sai neanche perché. .. visto che sei stata attenta a tutto il tuo menù il giorno prima... a cercare di non arrabbiarti...a non filare dietro alle catene di pensieri...eccetera...ecco di nottate belle toste e in bianco ce ne saranno... sempre ... e allora che faccio...? In una giornata magnifica di sole di ottobre...bella frizzante... che ti chiama e ti strappa fuori dal letto dove sei ancora stramazzata... con la testa in bomba e senza forze... aspettandoti una giornata buttata via....che faccio....? Mi alzo, mi scaldo con una bella tazza di the verde bollente... spalanco porte e finestre ... che entri il sole... prendo la borsa dei teli da mare... metto il costume... tuta... infradito. .. occhialoni scuri. ... e via al mare... saluto al sole....e via tra le onde a nuotare ...due bagni mi faccio!!! Fino a che ho le dita delle mani lesse... niente di meglio che l'acqua e il sale del mare per togliersi di dosso tutto... dolori, tensioni, crampi, tossine ... perché io scelgo di vivere... sempre... anche perché sennò. .. che onore farei al Super Brevetto Pignata - La Rosa...? 📷 grazie super Dott. Sempre
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Giusto Pignata
23 ott 2017
Utente: Tiziana Soffia
Buongiorno a tutti... visto che un Forum come questo nasce per condividere esperienze comuni... credo non solo per farlo diventare un catalogo di descrizioni di interventi... ma piuttosto per condividere "la Vita del DOPO..." ... nel senso di come è... e se è migliorata... o cambiata... o come ci si convive con qualcosa in meno o di diverso dentro di noi...📷 magari scambiarci esperienze e anche modi diversi di affrontare la quotidianità ci può essere utile che ne dite? 📷
Utente: Boz Luciana
Molto positiva la mia esperienza operata il 02 04 2014 con grande soddisfazione e fiducia . STO BENE E COSI SPERO NEL SEGUITO E STATO LA MIA SALVEZZA COMPRESO IL DOT MADAU GRAZIE .GRAZIE
Utente: Lino Borsa
Mi chiamo Lino Borsa e sono stato operato il 7 settembre scorso in emicolectomia sinistra tipica laparoscopica dal dr. Giusto Pignata e dalla sua equipe presso il Reparto Chirurgia dell'Ospedale S. Camillo di Trento. Con queste mie poche righe vorrei rivolgere un profondo grazie a tutto il personale medico e paramedico del Reparto. L'esperienza, la capacità e la preparazione che li contraddistinguono, l'umanità ed il profondo rispetto per il paziente contribuiscono senz'altro alla ripresa anche psicologica dell'ammalato. Il primario dott. Pignata, il dott. Madau e tutto lo staff infermieristico, nonchè religioso, mi sono stati vicini tanto da sentirmi preso per mano ed accompagnato con cura e dolcezza dall'inizio del ricovero e fino alla dimissione dopo l'operazione. Grazie di vero cuore a tutti. Lino Borsa
Utente: Mcgplrcg
Circa una decina di anni fa, a causa di ripetuti ed importanti episodi di diverticolite in estesa diverticolosi, che mi portavano a successivi ricoveri di circa 20 gg. ciascuno, con imponente terapia antibiotica e con almeno due episodi di ascesso peritoneale, il chirurgo della struttura in cui ero ricoverato, si trovò nella situazione di dover intervenire con asportazione di parte del colon discendente e sigma. Il mio peso di allora Kg 115 e la imponente globulosità dell'addome, lo ponevano in difficoltà per possibili complicanze post-operatorie. Essendo poi imminente l'estate (era fine aprile, ma le temperature erano già alte), cercava di procrastinare l'intervento verso l'inizio dell'autunno, sperando di poter incidere in una diminuzione del peso . Mi aveva anche preparato alla possibilità di dover ricorrere ad una deviazione temporanea con successivo intervento di normalizzazione. Nonostante gli internisti premessero per tale soluzione chirurgica, il chirurgo, nonostante la sua lunga esperienza, non si sentiva sicuro rispetto ai rischi, per cui dilazionava la possibile data. In questo frangente, tramite conoscenze familiari, riuscii ad avere contatto con il caro prof. Giusto che ancora non era approdato a Trento. Ebbi contatto telefonico previo ovvio invio di documentazione relativa alla mia situazione. Ricordo come fosse oggi che mi impressionò la sua determinazione in ordine all'intervento, e la razionale demolizione di aspetti che nell'approccio chirurgico classico, costituivano motivo di apprensione appunto per le complicanze post-operatorie. Ricordo che mi assicurò che, se gli esami essenziali preoperatori fossero stati negativi, nel terzo giorno di degenza mi avrebbe portato in sala operatoria. Come fui ricoverato, mi vennero fatti gli esami, ed il giorno successivo la preparazione. Precisamente il terzo giorno fui operato con approccio videolaparoscopico mini invasivo, e a fronte dei soliti piccoli tagli relativi all'ingresso della strumentazione ed un piccolo taglio in zona sovrapubica in esatti 5 o 6 gg post intervento, fui dimesso senza la minima complicanza post operatoria che andasse ovviamente oltre la normale convalescenza. Ho voluto testimoniare quanto sopra descritto primo per sottolineare la professionalità del caro prof. Giusto, ma anche per testimoniare il valore aggiunto dell'approccio medico - paziente. Certo, ad un chirurgo si chiede innanzitutto la professionalità operatoria, e su questo credo che un chirurgo, quando si esponga alla continua pubblicazione dei propri interventi e quindi al confronto e verifica con la comunità scientifica, dimostri il fatto proprio. Ma resta importante anche il valore aggiunto del rapporto con il paziente, un rapporto non semplicemente di sostegno emotivo (pacca sulla spalla, che poi a taluni potrebbe risultare fastidioso) ma di informazione precisa e, non ultimo, di trasmissione della "passione" per la propria professione. Tutto questo ha il potere di rassicurare il paziente e quindi infondergli serenità nell'affrontare un intervento.
Di tutto questo desidero ringraziare il prof. Giusto, anche perché penso che il tutto sia frutto di studio, aggiornamento dedizione.
Grazie di cuore ed un augurio a tutti coloro che si trovassero in condizioni similari : possano trovare accoglienza e professionalità come è capitato a me con il caro prof. Giusto.
Utente: Tiziana Soffia
...Della serie ... non si finisce mai di guarire...📷 ... perché ok... di nottate in bianco a ripetizione... perché arrivano crampi e fitte che ti piegano in due... e non sai neanche perché. .. visto che sei stata attenta a tutto il tuo menù il giorno prima... a cercare di non arrabbiarti...a non filare dietro alle catene di pensieri...eccetera...ecco di nottate belle toste e in bianco ce ne saranno... sempre ... e allora che faccio...? In una giornata magnifica di sole di ottobre...bella frizzante... che ti chiama e ti strappa fuori dal letto dove sei ancora stramazzata... con la testa in bomba e senza forze... aspettandoti una giornata buttata via....che faccio....? Mi alzo, mi scaldo con una bella tazza di the verde bollente... spalanco porte e finestre ... che entri il sole... prendo la borsa dei teli da mare... metto il costume... tuta... infradito. .. occhialoni scuri. ... e via al mare... saluto al sole....e via tra le onde a nuotare ...due bagni mi faccio!!! Fino a che ho le dita delle mani lesse... niente di meglio che l'acqua e il sale del mare per togliersi di dosso tutto... dolori, tensioni, crampi, tossine ... perché io scelgo di vivere... sempre... anche perché sennò. .. che onore farei al Super Brevetto Pignata - La Rosa...? 📷 grazie super Dott. Sempre
Utente: Tiziana Soffia
Buongiorno a tutti... visto che un Forum come questo nasce per condividere esperienze comuni... credo non solo per farlo diventare un catalogo di descrizioni di interventi... ma piuttosto per condividere "la Vita del DOPO..." ... nel senso di come è... e se è migliorata... o cambiata... o come ci si convive con qualcosa in meno o di diverso dentro di noi...📷 magari scambiarci esperienze e anche modi diversi di affrontare la quotidianità ci può essere utile che ne dite? 📷